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Studio dentistico Daniele Conti: gli effetti del fumo. Gli effetti del fumo su denti e gengive.

Studio dentistico Daniele Conti: gli effetti del fumo su denti e gengive.

Studio dentistico Daniele Conti: gli effetti del fumo su denti e gengive. Tutti noi conosciamo i danni che il fumo può creare ai polmoni e all’apparato cardio vascolare, ma poche volte pensiamo alle conseguenze che può avere il fumo per la nostra bocca, per i denti e le gengive. Con questo articolo cerchiamo di capire le conseguenze che il fumo può causare per motivare il fumatore ad abbandonare il vizio del fumo a favore delle buone abitudini per un corretto stile di vita.

Primariamente, notiamo che il fumo danneggia il colore dei denti. Per cui la prima evidenza è l’ingiallimento dei denti e la formazione di macchie createsi con il deposito di catrame dentro le porosità naturali del dente e anche su otturazioni e denti ricostruiti. Per un fumatore, inoltre, il tartaro è più consistente e si forma più rapidamente che in un non fumatore. Oltre a questo, aumenta statisticamente la possibilità di digrignamento notturno, fastidioso meccanismo che può portare a serie conseguenze quali anche dolori mandibolari e cervicali. Il digrignamento dei denti durante la notte ed anche una masticazione non corretta possono portare al diffondersi dei dolori anche in altre parti del corpo. Il fumo non ha effetti negativi solo sui denti ma anche sulle gengive. Anche qui, percentualmente, i fumatori hanno una probabilità più alta rispetto ai non fumatori di perdere i denti a causa della parodontite

Fumando, infatti, rendiamo il cavo orale un ambiente più ospitale per i batteri anaerobi, dal momento che la nicotina ha un effetto di riduzione dell’ossigeno alle gengive che appaiono nell’andare del tempo ridotte, dal colore più spento, atrofiche.

Il fumo può causare.

  • leucoplachia caratterizzata da macchie bianche situate su guance e lingua, talvolta accompagnate da chiazze rosse, lesioni che si devono far controllare appena insorgono.
  • la candidosi, in particolare, se si ha un livello di risposta immunitaria insufficiente.

Queste due manifestazioni sono malattie della mucosa della bocca che possono insorgere con più probabilità come conseguenza del fumo.

Un altro esempio che possiamo introdurre è quello per cui il dentista prima e durante un impianto dentale consiglia vivamente l’interruzione dell’uso della sigaretta perché il fumo può portare ad un insuccesso nell’impianto dentale. Quali le motivazioni? La contaminazione del campo operatorio innanzitutto. Una bocca pulita e sana senza introduzione di fumo da nicotina è sicuramente una bocca più predisposta ad accettare un impianto dentale senza troppe conseguenze anche nel post operatorio. Un altro esempio di disagio a cui porta il fumo è l’alitosi, dovuta alle sostanze che si depositano in bocca e alla riduzione di salivazione. Questo è più un disagio sociale ma da non sottovalutare.

Il primo passo per smettere di fumare è rivolgersi al proprio medico, ma anche il vostro dentista di fiducia potrà aiutarvi a propendere verso un più corretto stile di vita. I benefici che si ottengono quando smettiamo di fumare sono incredibili e subito visibili.

Fissa un appuntamento con il Dottor Daniele Conti, il vostro dentista amico, che, con la sua persuasione e preparazione, saprà consigliarti e magari intraprendere un percorso insieme per ottenere una bocca più sana e più bella.

Per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento:

Tel. +39 055 280021

Email: odontoiatra@dottdanieleconti.it

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