Studio dentistico Conti a Firenze: faccette dentali, cosa sono e a cosa servono

Studio dentistico Conti a Firenze: faccette dentali, cosa sono e a cosa servono. Chi non ha mai sognato un sorriso armonico e uniforme? D’altra parte si sa, avere un bel sorriso trasmette salute e padronanza di sé, per questo spesso le persone si affidano a studi dentistici professionali per correggere piccoli difetti estetici.

Esistono tanti trattamenti che consentono al paziente di migliorare la forma o la posizione dei denti, ma tra quelli più innovativi ci sono senza dubbio le faccette dentali. Le faccette dentali, dette anche veneers, sono delle sottili protesi in ceramica o in composito, dello spessore di una lente a contatto, che il dentista applica sulla superficie esterna dei denti. Trattandosi di un intervento per niente invasivo, sono tanti i pazienti che richiedono questa soluzione. In particolare, per sopperire al problema del diastema dentale (lo spazio tra gli incisivi) ma, nei casi più gravi, anche per recuperare la corretta funzionalità masticatoria.

Quando si applicano le faccette dentali?

Come anticipato, le faccette hanno principalmente funzione estetica, e i pazienti le richiedono in caso di:

• denti storti;
• scheggiati;
• con macchie;
• diastema

Grazie alle tecnologie avanzate, il dentista è in grado di selezionare la giusta lunghezza, il giusto colore e la giusta grandezza delle faccette, in modo da adattarle perfettamente ai denti naturali del paziente.

Faccette dentali: applicazione 

Applicare le faccette dentali richiede estrema precisione, motivo per cui il consiglio è sempre quello di rivolgersi a odontoiatri esperti. Nonostante ciò, si tratta comunque di un intervento semplice, che non richiede l’uso di anestesia. Di solito, prima di procedere il dentista segue degli step ben precisi per assicurare al paziente la massima resa. Vediamoli insieme.

• Step 1 – Visita preliminare. A seguito di una prima visita, il dentista – insieme al paziente – individua la corretta posizione e la giusta lunghezza delle faccette. In questo modo si avrà un’anteprima del risultato finale.
• Step 2 – Limatura. Prima di applicare le faccette, il dentista lima la superficie del dente naturale, in modo che la protesi aderisca perfettamente, senza rischio che possa staccarsi.
• Step 3 – Il colore. Prima di procedere con il fissaggio delle faccette, il dentista si avvale di un software specifico per individuare il colore perfetto per il paziente, che deve essere in armonia con quello degli altri denti. Successivamente, esegue delle ulteriori prove estetiche per essere sicuro di procedere.
• Step 4 – Quando è tutto pronto, le faccette vengono incollate sul dente con una resina adesiva incolore, asciugata con una lampada polimerizzatrice.

Durata e mantenimento delle faccette dentali

Trattandosi di protesi permanenti, le faccette dentali non richiedono cure particolari. Come per i denti naturali, si raccomanda una corretta igiene orale: lavarsi i denti almeno due volte al giorno (meglio sarebbe una volta dopo ogni pasto), usare scovolino o filo interdentale, fare sciacqui con il collutorio. Inoltre, ogni 6 mesi, si consiglia una pulizia professionale dal proprio dentista di fiducia.
Da evitare caldamente il fumo di sigari e sigarette, che inevitabilmente andrebbero ad ingiallire le faccette.

In generale, comunque, non c’è da preoccuparsi sulla loro solidità. Se l’applicazione viene eseguita in maniera corretta e il materiale utilizzato è di qualità, non c’è rischio che le faccette si rompano. Tutto sta nella buona norma di comportamento del paziente.

Vuoi saperne di più? Affidati Dottor Daniele Conti, grazie alla sua esperienza sarà felice di guidarti e supportarti in questo percorso.

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